Pasquale Best™ |
|
| NAPOLI, 18 ottobre - «I ragazzi hanno risposto e da gennaio cominceremo a divertirci». Aurelio De Laurentiis è soddisfatto per i tre punti contro il Bologna e si complimenta con Mazzarri, alla prima panchina azzurra «Avevo fiducia in questo scossone - spiega il presidente del Napoli alla Rai - È una prestazione di grande spessore, si riparte da qui. Mazzarri non ha un compito facile, ma è un guerriero come me. Ora dobbiamo ancora recuperare. Lapo Elkann nel Napoli? E' un'invenzione. Certo, siamo in sintonia completa, mi farebbe piacere. Sarebbe un lusso non da poco. Ma è solo una battuta. Montali? Non aveva il patentino per fare il direttore tecnico. Il nuovo dg sarà annunciato intorno al 20 novembre, inutile scatenarsi per capire il nome. Viene dalla grande industria, è passato poi al calcio e nutre della mia stima». IL RISCHIO - «I ragazzi hanno dato tutto, ma non abbiamo giocato come piace a me». Così Walter Mazzarri commenta la vittoria in extremis del Napoli sul Bologna. «Quando si vince si sta sempre bene, soprattutto qui - spiega il tecnico dei partenopei a Sky - nel primo tempo abbiamo preso subito il gol e la gara si è mesa in salita. Poi abbiamo sbagliato tre-quattro occasioni facili e c'era il rischio di demoralizzarsi. Complimenti al Bologna, stava meglio di noi a livello di organizzazione e di gambe». GRAZIE LAVEZZI - Mazzarri spiega le sue scelte tecniche. «Lavezzi non lo conoscevo, mi sono fidato di lui. Guardandolo negli occhi mi ha convinto, poi al gruppo ho spiegato la mia scelta. Cigarini? Non ci sono esclusi eccellenti, io devo fare delle scelte. Da martedì avroò tutto il gruppo a disposizione e farò valutazioni diverse. Ancora ci conosciamo poco. Datolo? A me piacciono le mezzali di inserimento, ha scelto lui questo ruolo». Finale sugli obiettivi: «Si è chiuso un ottimo ciclo di cinque anni, per il momento il presidente non ha dato obiettivi precisi».  |
| | |
